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1. Asta
  1. Ogni squadra ha a disposizione 300 crediti per comporre la propria rosa di giocatori.
  2. La rosa di ciascuna squadra dovrà essere costituita da 3 portieri, 8 difensori, 9 centrocampisti, 7 attaccanti; per l’attribuzione dei ruoli dei giocatori si fa riferimento a Fantagazzetta.
  3. L’asta verrà suddivisa in 4 fasi distinte, ciascuna relativa ad ognuno dei ruoli sopra definiti; la prima asta ad essere risolta è quella relativa ai portieri e l’ultima quella degli attaccanti.
  4. All’inizio di ciascuna fase verrà estratto a caso il nome di una squadra, la quale sarà la prima a presentare un’offerta per un giocatore; a seguire le offerte saranno presentate in senso orario.
  5. Ad ogni fase successiva non può partecipare all’estrazione una squadra già estratta in una fase precedente.
  6. L’offerta minima ammessa è di 1 credito.
  7. Può essere presentata un’offerta per qualsiasi giocatore presente nel listone di riferimento non ancora ingaggiato da nessuna squadra e il cui ruolo sia relativo alla fase corrente.
  8. In seguito alla prima offerta presentata per ciascun giocatore, ogni squadra è libera di presentare un’offerta di valore superiore senza dover rispettare alcun ordine preciso; si rimanda al buon senso dei partecipanti la risoluzione di eventuali discussioni inerenti l’ordine cronologico dei rilanci effettuati.
  9. Ogni offerta presentata è assolutamente irreversibile.
  10. Quando l’offerta per un giocatore raggiunge un livello tale che non vengono più effettuati rilanci immediati, l’attuale detentore dell’offerta più alta è chiamato a scandire ad alta voce e con una velocità consona un conto alla rovescia che parte da 3; una volta che il conteggio raggiunge lo 0 senza che sia pervenuto nessun rilancio il giocatore viene aggiudicato.
  11. Il conteggio alla rovescia può essere fermato solamente con un rilancio dell’offerta, oppure con la chiamata della parola “tempo” ad alta voce; tale chiamata annulla il conteggio alla rovescia per permettere agli astanti di usufruire di un tempo aggiuntivo per pensare ad eventuali rilanci da effettuare.
  12. Non è ammesso l’abuso della chiamata di “tempo” e si rimanda al buonsenso dei partecipanti l’utilizzo consono di tale strumento.
  13. Durante la fase d’asta che interessa gli attaccanti (l’ultima) le squadre devono prestare particolare attenzione alle offerte presentate; non è ammesso sforare il budget a disposizione (nemmeno di 1 credito).
  14. Al termine delle 4 fasi di asta le squadre vengono schierate in ordine crescente in base ai crediti residui (stesso numero di crediti comporta stessa posizione d’ordine), si azzerano tutti i crediti utilizzati per l’asta e vengono assegnati 15 crediti alle squadre nell’ultima posizione, 16 a quella (o quelle) immediatamente sopra, 17 alla successiva e così via assegnando per ogni posizione 1 credito in più rispetto a quella precedente; la somma così assegnata a ciascuna squadra rappresenta la disponibilità economica da cui può attingere per intavolare trattative di mercato.

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